PREFAZIONE
Non
è
davvero
compito
facile
condensare
in
poche
righe
di
prefazione,
come richiestomi dall'Autore,
le
impressioni
suscitate
dalla
lettura
di
queste
pagine
così
dense
di
ricordi,
di
immagini, di
vicende,
che
riportano l'animo
e
la
mente
a
rivivere tutta
un'epoca,
diciamo
pure
un
intero
periodo
storico,
divenuto
quasi
leggendario per
quanti
di
noi
l'hanno vissuto,
tanto
ci
appare
lontano
dalla
realtà
d'oggi
giorno.
Bene
ha
fatto
Roberto
Nunes
-
Vais
a
decidere
di
raccogliere
in
un
libro
la
ben ricca
collezione
delle
sue
"reminiscenze
tripoline",
un'autentica
cavalcata
attra verso
la
vita
e
le
turbinose
vicende
di
tre
generazioni.
È
davvero
sorprendente
la
sua
memoria
nel
ricordare
e
ricostruire
con
tanta
precisione
date,
nomi,
avvenimenti,
episodi,
noti
od
inediti,
della
vita
tripolitana.
Ma
il
grande
pregio
delle
pagine
di
questo
brillante
scrittore
non
è
soltanto nella storicità
della
sua
testimonianza
contrassegnata
da
una
rigorosa
veridicità;
è
pure rappresentato
dalla
piacevolissima,
scorrevole,
efficace
narrativa
che
arriva
a
tra sformare
la
lettura
di
ogni
capitolo
in
un
appassionante
filmato,
dove
le
vicende umane
si
susseguono
e
si
intrecciano
con
tutto
il
loro
carico
di
emotività,
di
esaltanti soddisfazioni
e
di
fervide
speranze,
di
amare
delusioni
e
di
cocenti
dolori.
È
pure
vivo
in
tutta
la
narrativa
dell'Autore
un
incontenibile
amore
di
Patria, un
profondo
legame
con
quella
cara
terra
tripolina
dove
l'Italia
e
gli
Italiani
hanno instancabilmente
profuso
per
interi
decenni
un
inestimabile
patrimonio
di
fede,
di passione
creativa,
di
lavoro,
di
sacrifici,
di
volontà
di
progresso
civile
testimoniati da
opere
e
da
ricordi
che
nessuna
rivoluzione
potrà
mai
cancellare.
Sicuramente
essi
rappresentano
e
sempre
rappresenteranno
una
pagina
d'onore
nel
libro
della
storia umana.
Anche
a
questo
titolo
Roberto
Nunes
-
Vais
ha
ben
meritato
per
la
preziosa documentazione
raccolta
e
generosamente
offertaci
con
questa
sua
opera.
Firenze,
24
Maggio
1982
Danilo
de'
Micheli
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