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Il serpe del
cinismo |
Nelle parole
scarne,
nei silenzi
improvvisi,
nella
insofferente
compostezza
del mio agire,
ho scoperto
con orrore
il serpe del
cinismo
insidiarsi
nel cuore.
Ma non è
vero!
Se fosse un
bisogno,
un istintivo,
disperato
bisogno di
difesa
contro
l’incapacità
di vivere
soffrendo!
Nelle vicende
dei giorni
scorsi, ho
temuto
lo schianto
delle mie forze!
Bisogna
vivere!
Anche l’odio
può essere
amore se è
nutrimento
di vita, se è
ultima
risorsa,
l’ultima speranza!
Ma che pietà!
Perdere
l’innocenza,
l’abbandono,
la gioia
d’essere se
stessi,
di dire e
fare cose sciocche
che non fanno
male a nessuno,
per debuttare
nelle scene
della vita
con il ruolo
imposto
a tutti gli
uomini,
dietro una
maschera.
Ma dietro una
maschera
del mio
cinismo
c’è un cuore
che trema.