Minori e la costa d' Amalfi piangono la scomparsa di Daniele Lembo morto a 52 anni mentre era in caserma Daniele Lembo, Maresciallo della Guardia di Finanza, è morto mentre era in servizio a Roma. Daniele Lembo si è spento nella giornata di Domenica 17 Marzo a Roma durante il servizio in caserma. Un infarto fulminate lo ha stroncato all’età di 52 anni. Daniele era maresciallo della guardia di finanza ma soprattutto era uno storico appassionato, una mente brillante ed un intellettuale eccentrico. Autore di numerosissimi saggi ed articoli, non che di opere letterarie in cui ben riassumeva il suo amore per Minori, paese natale, e la nostalgia per quel mondo di valori e sentimenti di una volta che la modernità sta lentamente distruggendo. La famiglia Mansi a cui era legato e l’intera comunità minorese esprimono il proprio cordoglio e si stringono intorno a tutti i parenti, alla moglie ed i figli di Daniele. Il suo spirito profondo ed indomabile, la sua battuta pronta e originale resteranno impresse nelle menti di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Matteo Cobalto autore di numerosissimi saggi ed articoli, non che di opere letterarie in cui ben riassumeva il suo amore per Minori, paese natale, e la nostalgia per quel mondo di valori e sentimenti di una volta che la modernità sta lentamente distruggendo. Il 23 agosto del 2003 presenṭ a Ravello uno dei suoi romanzi "Il prigioniero di Wanda", la storia immaginaria di un paracadutista della Decima Mas incaricato di rapire re Vittorio Emanuele III nel suo periodo di permanenza a Ravello nel 1944. La famiglia Mansi a cui era legato e l'intera comunità minorese esprimono il proprio cordoglio e si stringono intorno a tutti i parenti, alla moglie ed i figli di Daniele. Il suo spirito profondo ed indomabile, la sua battuta pronta e originale resteranno impresse nelle menti di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo." Daniele Lembo ha scritto varie cose anche su positanonews il giornale della costiera amalfitana e penisola sorrentina, una persona ricchissima di cultura ed idee, come si puo vedere nel suo sito http://www.danielelembo.altervista.org/ |