Le poesie di Domenico Ferrante

Domenico Ferrante

La mia poesia - 24 Aprile 1970

Pigmalione e Galatea - Jean Léon Gérôme, 1824-1904

 

Per un poeta, scrivere

poesie è come per gli

uccelli cantare,

i colori brillare,

i fiori olezzare.

 

E non importa se traspare

nella grazia dei versi

gioia e dolore,

odio e amore;

perché nella metamorfosi

del dire

sussurrare,

gridare le cose dell’anima

tutto diventa partecipe

bellezza e incantevole

stupore.

 

Ma la mia poesia no!

Io scrivo solo per non

morire, per il dovere

di, vivere, per l’orgoglio

di resistere all’incapacità

di sapere chi sono io per

me e per gli altri.

 

Cosicché, stracci di pensieri

io scriverò dovunque

 e comunque, per vivere anche

di follia,

con parole del mio sangue

con brandelli del mio cuore.