Le poesie di Gilberto Caputi

Gilberto Caputi

A MIO PADRE

Un sogno spezzato,

una vita amata

e più amata quando spenta si fù.

Oh! Strazio di dolore,

Sei lì, immobile,

fermo per sempre.

Ma dove sei, ora?

Dove andrai?

Angoscia di dubbi!

Una vita vissuta appare,

giorno per giorno,

ora per ora, ad immagini.

Ma tu sei lì, immobile.

Crolla il mondo,

gli ultimi ideali.

Le ultime speranze

Muoiono con te.

Addio papa.

Addio.