Palacavicchi , ore 15

I MILORDS dopo quaranta anni tornano sul palcoscenico davanti al loro pubblico. Il loro sogno è finalmente diventato realtà. Io molto emozionato provo a presentare la serata.

Raffaele Brignone , emozionato, prova a presentare la serata

Dopo una breve ed applaudita esibizione dei MILORDS, sul palcoscenico si alternano altri musicisti e cantanti tripolini, primi fra questi i gemelli Bordone, Carlo ed Andrea.I gemelli Bordone, cantano con una base musicale. Molto apprezzato il loro intervento.

I fratelli Carlo ed Andrea Bordon

Nella presentazione della serata, ricordo i maestri di musica tripolini, Walter Deodati, il compianto Villari ed il maestro Siro Perissinotto, che è stato il mio maestro. Sono presenti due figli del mio maestro,Luciano e Natalino; quest’ultimo rinuncia alla sua esibizione.  Luciano Perissinotto, molto emozionato dal ricordo di suo padre, con la sua chitarra a dodici corde ricorda Tripoli parafrasando “Paese mio che stai sulla collina (Che sarà)”  “Torno a casa” e ”C’era un ragazzo che come me amava i Beatles  ed i Rolling Stones”.

Luciano Perisinotto

Gli ospiti sembrano divertirsi. I coniugi Boschiero, insieme da circa quaranta anni. Si conobbero a Tripoli, allo Shooting Club, durante un pomeriggio danzante, dove suonavano i Milords. Da allora, forse grazie anche alle nostre melodie, sono sempre stati insieme. Ai coniugi Boschiero dedichiamoil nostro brano d'apertura, " Estate senza te".

I coniugi Boschiero

Poi si susseguono Franco  Macauda col suo repertorio musicale  e  Silvana Trovato nella sua splendida  interpretazione di "New York, New York". entrambi cantano con una base musicale. Calorosi e prolungati sono gli appalusi al termine della loro esibizione. Dopo la Trovato mentre il pubblico continua ad applaudire entusuasta, sale sul palco Antonio Isidoro, fratello di Bruno, un tenore con molto talento. Si esibisce con "Mattino" di Al Bano, e " Tu che mi hai preso il cuor" di Gianni Morandi.

Silvana Trovato Franco Macauda

Si continua a suonare e a ballare. Io, con la mia mano sinistra infortunata, non potendo esibirmi con la chitarra, mi accontento di seguire il ritmo con  un tamburello con sonagli.

Dopo l’esibizione dei gemelli Bordone, salgono sul palco i fratelli Biomonte, accompagnati dalla figlia di uno di loro, una ragazzina, dalla voce straordinaria.

Il nostro complesso si alterna con due o tre brani, tra le varie esibizioni. Carlo Cappa, con la sua band di giovanissimi. Alcuni componenti dei Wormy Circumstance erano presenti: Mike Tussis chitarra, Franco Storaci chitarra, Aref Ismet batteria, e, non avendo chi suonasse la chitarra basso,  ci chiedono  la collaborazione del nostro Bruno Isidoro.

Tra balli ed esibizioni, il tempo corre in fretta, alcuni amici che volevo esibirsi, non trovano lo spazio per la loro performance, e questo contrattempo crea diversi malumori.

E’ stato comunque un bel pomeriggio musicale, siamo tornati sul palcoscenico, con qualche incertezza e qualche stecca, ma siamo stati perdonati dagli amici presenti che hanno molto gradito il nostro ritorno ed il ritorno di molti altri cantanti e complessi della nostra gioventù.

Il 28 maggio 2006, ha segnato il ritorno dei Milords sul palcoscenico, ma forse, l’avventura non è ancora finita, anche se i ragazzi del gruppo hanno i capelli bianchi e non sono più ragazzi.