terza parte I complessi The Wormy Circumstance I festeggiamenti

 

The  Milords ,  vincitori  morali  del  Festival

 

…dal diario personale di Maurizio…

 

La sera della finale ci presentiamo con altri due brani, anche questi personalizzati, “Un caso di follia” sigla televisiva di Antoine e “Anema e Core”, inoltre indossiamo per la prima volta parte della divisa, le giacche non sono ancora pronte…

…Ci classifichiamo al secondo posto, ma come rilevato anche dalla stampa, siamo i vincitori morali della gara…

 

Perché vincitori morali, ma ufficialmente al secondo posto?

La prima sera di semifinali eravamo in gara con i The Wormy Circumstance e la giuria votò il nostro complesso per l’accesso alla finale sentenziando l’eliminazione dell’altro gruppo. La semifinale della seconda serata vide come vincitore un trio composto da militari americani che prestavano servizio nella vicina base aerea.

 

Il momento della premiazione

 

La sera della finale il trio americano non poté lasciare la base per ordini di servizio e gli organizzatori del Festival decisero in tutta fretta di effettuare un ripescaggio fuori programma, non previsto dal regolamento.

Ad essere ripescati furono i The Wormy Circumstance, che proprio il nostro gruppo aveva precedentemente eliminato…

Il complesso venne quindi riammesso alla gara, e poté accedere alla serata finale che ne decretò la discussa vittoria.

 

 

Nella foto sopra i componenti del complesso WORMY CIRCUMSTANCE - da sinistra a destrsa : Gianfranco Storaci, Aiad El Kresci, Johnny Kerwat, Mike Tussis, Guido Poggesi e Gianfranco Ventre

 

Il giudizio della giuria era naturalmente insindacabile, ma per molti, compresa la stampa, i reali vincitori del concorso erano stati i Milords

 

 

Gli articoli di giornale che ho voluto riproporre in queste pagine, mostrano quanto interesse in quegli anni, suscitassero le realtà musicali locali, e con quanta attenzione fossero seguite le vicende artistiche dei complessi tripolini. Il grande fervore creativo dei mitici anni Sessanta sembrava destinato a non esaurirsi tanto in fretta e noi, giovanissimi di quegli anni, raccoglievamo inconsapevolmente i frutti del recente cambiamento…