1969 Nell’ aria qualcosa di nuovo
Primi mesi del 1969.
Un giorno, mentre si pranzava, mio padre mi disse:
“Vedi, figlio mio, - iniziava sempre così quando
doveva dirmi qualcosa di importante - le cose qui a
Tripoli stanno cambiando. Noi commercianti dobbiamo
avere un socio libico se vogliamo continuare la
nostra attività e non so cosa potrà accadere quando
non ci sarà più il vecchio Re Idris a governare la
Libia. In fondo in questo Paese siamo degli ospiti,
anche se io sono arrivato qui in fasce e tu ci sei
nato. Le tue due sorelle sono già in Italia con i
loro mariti e io comincio ad essere grandino, è una
vita che lavoro. Ho deciso di vendere la nostra
attività, per la quale ho ricevuto anche una buona
proposta, e di trasferire la famiglia in Italia. Ne
ho già parlato con la mamma e lei è d’accordo. Tu
sei diplomato, lavori con me e vai anche a
suonare…In Italia vedremo di iniziare una nuova
attività. Per prima cosa però dovrai prestare il
servizio militare, altrimenti rientrando in Italia
definitivamente ti chiameranno per la leva. Ho già
parlato con l’addetto militare all’ambasciata
italiana, il sig. Ciancio, e mi ha detto che c’è la
possibilità di fare un esame presso l’ambasciata per
entrare nella Scuola Allievi Ufficiali…Pensaci, è
una buona occasione, ed è sicuramente meglio che
fare il servizio militare come soldato semplice…”
Vedevo mio padre fare una grande fatica nel dirmi
tutto questo: erano parole che non avrebbe mai
voluto pronunciare, ma vi era costretto
dall’incalzare degli eventi. La Libia era stata per
lui una seconda patria, aveva un’infinità di amici
libici, maltesi, greci, ebrei, e intuiva che
difficilmente li avrebbe potuti rivedere. Sentiva il
peso della decisione presa, il peso del dover
imporre al resto della famiglia un cambiamento così
radicale.
Dopo qualche mese partii per l’Italia, con
l’idoneità per l’accesso alla Scuola Allievi
Ufficiali, raggiungendo mia madre che aveva già
preso la residenza. Mio padre rimase ancora a
Tripoli per qualche tempo, per chiudere i suoi
affari.
Prima di me erano partiti per la leva altri amici,
Roberto Pineschi,
Marcello Clerici,
e nello stesso anno un mio ex compagno di scuola,
lasalliano anche lui,
Giuseppe Enrico.
Dopo l’avvento del colonnello Gheddafi e il
successivo rimpatrio di tutti gli stranieri, lo
stato italiano esonerò dal servizio militare molte
classi di giovani, per alleviare le difficoltà che
le famiglie italiane avrebbero incontrato al loro
rientro in patria, quindi fui uno dei pochi a fare
la naja.
Durante il servizio militare fui mandato a Piacenza
per l’addestramento successivo alla Scuola Allievi
Ufficiali. Giunsi in caserma con i gradi che
facevano bella mostra nella loro prima apparizione
sulla divisa e notai un gruppo di militari schierati
nel cortile agli ordini di un caporal maggiore il
cui viso non mi era nuovo.
Mi
avvicino al gruppo e richiamo il caporal maggiore:
- Caporal maggiore, non si saluta un superiore?
Il povero ragazzo si avvicina di corsa e scatta
sull’attenti:
- Mi scusi sergente, non l’avevo notata!
- Caporale, adesso ci diamo del lei?! Non mi
riconosci? Tu sei Giuseppe Enrico, no? Eravamo nella
stessa classe a Tripoli e nell’Azione Cattolica dai
Fratelli Cristiani!
- Raffaele…! Con la divisa non ti riconoscevo e non
mi aspettavo certo di trovare un amico tripolino
qui, in caserma, per il servizio militare…! Come
stai?
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Raffa
durante il servizio militare |
Ci abbracciamo fraternamente dandoci grande pacche
sulle spalle sotto gli occhi colmi di stupore dei
militari presenti…
…dal diario di Maurizio…
Un nuovo volto nel complesso
…Uccio Genovese, ex organista dei Diggers e degli
Hippies, da oggi fa parte dei Milords. E’ un
cambiamento che da tempo avevamo deciso, sia per
dare una nuova forma al complesso, sia per creare un
nuovo sound. Però come in tutti i cambiamenti c’è
sempre un po’ di amaro.
Esce Raffa che va a fare il militare in Italia, e
con lui esce la mente del gruppo, quello che ci
aveva guidati sino ad ora al successo.
Precedentemente all’entrata di Uccio Genovese si era
provato con un’altra chitarra ritmica, che però non
aveva dimostrato di essere
all’altezza del nostro Raffa…
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The Milords 69 |
…Con
l’ingresso di Uccio Genovese cambiamo anche nome, o
meglio, al vecchio nome aggiungiamo un “69”. Ora ci
chiamiamo Milords 69…
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Spettacoli musicali a Tripoli |
…Partecipiamo ad uno spettacolo come gruppo musicale
della serata, suonando per i cantanti che si
esibiscono. Alla stessa gara partecipiamo come
concorrenti anche io, Roberto, la chitarra solista,
ed Enzo Trapani, che fa parte del gruppo i Milords
da qualche mese…
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Spettacoli musicali a Tripoli |
…dal diario di
Maurizio…
Un’altra manifestazione canora
…Ancora una volta l’interesse del pubblico tripolino
è tutto rivolto ad una nuova gara canora, anche
questa organizzata da Umberto di Vora…